In Italia esistono tantissime attività imprenditoriali di vario tipo, così come liberi professionisti che ogni giorno esercitano le loro abilità per garantire al pubblico servizi di livello. Molto spesso però nel nostro paese le attività, di qualunque tipo esse siano, finiscono per chiudere oppure per subire grossi danni economici. Ovviamente non si tratta di una situazione generalizzata, ma è statisticamente evidente come gestire un’industria oppure un’impresa sia incredibilmente complesso a causa di varie motivazioni.
Prime fra tutte vi è ovviamente la crisi economica, ma anche investimenti scorretti, concorrenza e tecnologie talvolta non al pari di quelle di altri paesi. Molti investitori sono quindi portati a spostare il loro denaro altrove, causando di conseguenza la chiusura degli stabilimenti e il licenziamento di molti lavoratori. Un esempio di questa situazione è sicuramente ciò che sta succedendo a Iris Bus Iveco, un’azienda che si occupa da decine di anni della produzione di mezzi di trasporto pubblici e non. Iris Bus Iveco si è infatti fatta un nome nel settore grazie al ruolo fondamentale che ha avuto nella rivalutazione economica della zona in cui opera lo stabilimento (la valle Ufita dell’Appennino campano).
Molti abitanti di quella zona della Campania sono infatti stati in grado di ottenere grossi miglioramenti economici grazie alle opportunità lavorative garantite da Iris Bus Iveco. Questa azienda però è gestita da Fiat Industrial, che ha nel tempo investito denaro in vari paesi con sedi diverse di Iris Bus Iveco.
La Chiusura di Iris Bus Iveco Farebbe Perdere il Posto a Centinaia di Lavoratori.
Proprio Fiat Industrial ha deciso di chiudere la sede campana di Iris Bus Iveco per spostare gli investimenti in Francia. Ciò causerebbe ovviamente la perdita del lavoro di più di 700 lavoratori. I sindacati si sono già mossi, ma Fiat Industrial non vuole cambiare i propri piani.
E’ intervenuto però Donato Arcieri, un esperto del settore e amministratore delegato di AMSIA Motors, cercando di portare nuova speranza per il futuro di Iris Bus Iveco. Secondo quanto riferito da Donato Arcieri infatti AMSIA Motors sarebbe interessata ad acquisire proprio Iris Bus Iveco da Fiat Industrial. AMSIA Motors è un’azienda proveniente dalla Cina che si occupa proprio della produzione di componenti per macchinari e mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.
Donato Arcieri ha favorito l’incontro di volontà tra vertici cinesi e italiani cercando di realizzare un accordo valido per entrambe le parti. Le trattative sono ancora in corso, ma la strada sembra valida per poter creare un vero e proprio asse Italia-Cina. AMSIA Motors vorrebbe acquisire Iris Bus Iveco salvando e riassorbendo tutti i lavoratori del precedente organico, ovviamente secondo gli accordi e le trattative da gestire con i sindacati.
Donato Arcieri ha Confermato la Validità dell’Accordo con AMSIA Motors.
La gestione dell’azienda sarebbe divisa in parti uguali tra Italia e Cina e grazie alla presenza delle maestranze cinesi sarebbe possibile migliorare il livello della produzione utilizzando tecnologie di altissimo livello e soprattutto rivoluzionarie. Come ha confermato Donato Arcieri, l’acquisizione di Iris Bus Iveco da parte di AMSIA Motors sarebbe un’opportunità davvero imperdibile per l’economia italiana e potrebbe rappresentare una futura e migliore collaborazione con la Cina anche in altri settori.
Foto IrriverenteBlog.it
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